Riorganizzazione Aziendale

Efficienza e produttività al centro

È un processo con l’obiettivo di rivedere l’attuale strategia aziendale al fine di migliorare l’efficienza dell’organizzazione, ridurre gli sprechi, ovunque essi si trovino e per tanto anche ridurre i tempi. Quali tempi ti chiederai? Qualsiasi tempistica che si allontana da ciò che porta valore al processo, per esempio: tempi d’attesa per analizzare i componenti in casa, tempi di consegna, tempi di produzione, code per via dei lotti produttivi, attese di set-up al cambio attrezzatura, analisi dati lente, complesse, ecc…

Anche se di norma si giunge alla formalizzazione di un piano di ristrutturazione aziendale durante situazioni di crisi e di difficoltà conclamate, è in realtà ben evidente come si possa procedere a una riorganizzazione aziendale in qualsiasi momento, anche quando le cose vanno, apparentemente, “bene”.

Riorganizzazione aziendale Lumia

Come si compone il processo di riorganizzazione aziendale nella tua azienda?

La prima fase del processo di riorganizzazione aziendale è certamente rappresentata dall’analisi, necessaria per valutare quali siano le cause che hanno condotto l’azienda in una situazione di crisi o quali sono i motivi che impediscono alla struttura di poter raggiungere l’efficienza desiderata.

Successivamente, occorrerà stabilire quale sia la strategia più utile per raggiungere i propri obiettivi. Le leve che potranno essere mosse sono ben più di una e, peraltro, quasi sempre vengono attivate in misura integrata e sinergica. Si pensi alla possibilità di cambiare le regole di comunicazione interna, all’aggiornamento delle anagrafiche base dei prodotti e dei materiali, all’implementazione o rivisitazione di strumenti come l’MRP, MPS, KanBan, scorte o logiche di picking, asservimento linea, o ancora alla riorganizzazione delle fasi produttive, al lancio di nuovi prodotti e servizi, e così via.

Infine, si giunge alla fase operativa, quella dell’azione, nella quale si dovranno mettere in pratica le soluzioni prospettate nel precedente step. L’azione deve naturalmente essere ben calibrata in termini di tempi e modi di controllo, affinché possano essere rispettate le scadenze prefissate.

Perché si suggerisce di riorganizzare i processi aziendali?

Le motivazioni che potrebbero indurre la direzione ad avviare un piano di riorganizzazione aziendale sono, per esempio:

  • L’efficientamento produttivo perché non soddisfatti delle marginalità e dei profitti conseguiti;
  • Si prevede un’operazione straordinaria come una fusione o un’acquisizione;
  • S’intende avere più controllo grazie all’implementazione di KPI tramite strumenti come Power BI o Qlik sense e Qlik view;
  • Si vuole portare alla digitalizzazione dei processi;
  • Creazione e formazione di un team interno affinché vi siano miglioramenti proposti da dipendenti diretti e non da solo collaboratori esterni;

Qualsiasi sia il motivo che potrebbe portare alla riorganizzazione, diventa fondamentale cercare di predisporre con particolare attenzione ogni tassello di questo mosaico strategico, affinché i risultati si riescano a percepire nel più breve tempo possibile.

In conclusione, ecco perché noi di Lumia siamo in contatto con diverse realtà in differenti settori: siamo in grado di analizzare, progettare e portare a termine nei tempi prestabiliti ogni necessità della quale veniamo assegnati. Grazie alle molteplici esperienze avute, ogni obiettivo prefissato è sempre raggiungibile in quanto suddiviso in piccoli e precisi step che garantiranno l’accuratezza del progetto in ogni suo aspetto, dalle macro alle micro attività.

Lumia è sinonimo di crescita per le PMI.